Peterlini: «Un passo necessario per una professione in evoluzione»

«Quella di sottoscrivere la lettera che la FNAARC nazionale ha inviato alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è una scelta necessaria per sostenere la professione dell’agente di commercio», spiega Stefano Peterlini, Presidente provinciale FNAARC, la Federazione nazionale degli agenti e rappresentanti di commercio di Confcommercio-Imprese per l’Italia. Obiettivo della lettera è chiedere una revisione dei valori di deducibilità dell’auto al fine di riflettere le esigenze attuali di questa professione in continua evoluzione.

«La nostra adesione a questo appello -continua Stefano Peterlini- nasce dall’urgenza di affrontare una questione cruciale per gli agenti di commercio: si tratta di una situazione nella quale è importante far sentire che la categoria è unita e per questo la FNAARC reggiana vi aderisce convintamente».

La deducibilità dell’auto ha un impatto diretto sulla sostenibilità della professione per le persone che operano in questo settore. L’attuale sistema, basato su parametri ormai superati, non tiene conto delle nuove sfide e delle esigenze degli agenti di commercio. L’ultima revisione significativa dei valori di deducibilità dell’auto è avvenuta nel 1988 e non tiene minimamente conto delle nuove tecnologie e dell’attuale mercato.

«Desidero sottolineare -conclude Stefano Peterlini- che gli agenti di commercio svolgono un ruolo fondamentale nell’economia del nostro Paese. La deducibilità dell’auto impatta significativamente sulla nostra professione e sulle nostre condizioni di lavoro».