È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’avviso del Ministero del Turismo relativo all’entrata in funzione della banca dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR) e del portale telematico per l’assegnazione del Codice Identificativo Nazionale (CIN).

Attraverso il portale telematico, accessibile al link https://bdsr.ministeroturismo.gov.it, i titolari di strutture turistico-ricettive e i locatori di immobili destinati a locazioni brevi o per finalità turistiche potranno ottenere il CIN attraverso le seguenti funzionalità messe a disposizione dalla BDSR:

  • accesso tramite identità digitale;
  • presentazione in via telematica dell’istanza, corredata di una dichiarazione sostitutiva ai sensi degli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante i dati catastali dell’unità immobiliare o della struttura e, per i locatori, la sussistenza dei requisiti di cui al comma 7 dell’articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145;
  • integrazione dei dati eventualmente mancanti relativi alla propria struttura in conformità all’allegato B del Decreto del Ministro del Turismo n. 16726 del 6 giugno 2024;
  • comunicazione telematica alla Regione o alla Provincia autonoma di riferimento delle eventuali incongruenze nei dati presenti.

Una volta completato il set informativo richiesto e conclusa la procedura, l’utente ottiene la certificazione telematica comprovante il regolare rilascio del CIN.

L’obbligo di acquisire e pubblicare il CIN decorre dal prossimo 2 novembre 2024, fatti salvi i casi in cui nella regione o provincia autonoma sia esistente un codice identificativo regionale o provinciale, per i quali si rimanda ai chiarimenti forniti nelle FAQ.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la circolare esplicativa della Regione Emilia Romagna.