Giovedì 27 ottobre a Reggio Emilia si è tenuto un convegno organizzato da Confcommercio-Imprese per l’Italia Reggio Emilia sul tema “La sfida dei distretti urbani del commercio e del turismo a Reggio Emilia” per permettere agli imprenditori, gli Enti locali e tutti gli stakeholder di confrontarsi con gli esperti su una modalità di intervento sempre più accreditata tra quelle utilizzate per valorizzare il territorio e le sue vocazioni.

I Distretti del commercio infatti costituiscono una delle principali espressioni di politica attiva a sostegno del settore commercio nell’ambito dei centri storici e urbani. Sono definiti come ambiti territoriali di rilevanza comunale o intercomunale nei quali Comune, cittadini, imprese, proprietà immobiliari, consumatori ecc., liberamente aggregati, qualificano le attività commerciali come fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione delle risorse di cui dispone il territorio. Questo vale analogamente anche per i Distretti turistici dove ad essere valorizzata in modo integrato è la vocazione turistica di un determinato territorio.

Al convegno sono intervenuti Luca Tamini (responsabile scientifico di Urb&Com Lab del Politecnico di Milano), Giovanni Fontana (manager del Distretto urbano del commercio di Brescia) e Adriana Miotto (Destination Management, Ceo Just Good Tourism) che hanno portato le loro rispettive esperienze di manager di distretto del commercio e manager di distretto turistico e Paolo Testa (responsabile nazionale Settore Urbanistica e rigenerazione urbana di Confcommercio-Imprese per l’Italia, già capo Area Studi e ricerche ANCI).

All’incontro sono stati invitati i sindaci e gli assessori con competenza per commercio e turismo di tutti i Comuni reggiani oltre che le Istituzioni, le organizzazioni di rappresentanza e i principali attori e stakeholder collegati a questa tematica.