Con Alessandro e Amanda di Arrogant Pub troverete puro e determinato amore per il loro lavoro, un lavoro fatto bene e di sostanza, insieme alla forza e all’umiltà di accettare che le cose possano cambiare e richiedere la capacità di affrontare sfide nuove e inaspettate.
“Insieme alla mia compagna Elisa -dice Alesandro- abbiamo lanciato il progetto Arrogant tredici anni fa. L’intento di questo progetto era quello di mettere una ristorazione di qualità in un ambiente molto informale. Quindi dedicarlo a una cosa più diretta sia al tavolo come servizio però senza perdere l’importanza del nostro passato che viene da una ristorazione proprio di ristoranti. Ormai dopo tanti anni facciamo un’accuratissima selezione di materie prime, macelliamo solo bestie intere che andiamo a scegliere negli allevamenti, abbiamo fondato una cooperativa agricola sociale che ci dà le verdure e lavoriamo solo con pastori e facciamo tutto in casa, a partire dal pane degli hamburger. Da tantissimi anni, dai primi del Duemila, lavoriamo le birre artigianali. Adesso stiamo lavorando moltissimo anche col quinto quarto quindi tutto quello che è la tradizione contadina di lavorare le interiora e, soprattutto, abbiamo rilanciato la bomba di riso a Reggio che non la faceva più nessuno: la facciamo noi. In questo lockdown ci siamo dati moltissimo da fare e, una delle cose di cui siamo molto orgogliosi, abbiamo lanciato una linea di cotture sottovuoto a basse temperature che si chiama Arrogant Confit. Sono prodotti già pronti che uno può portare a casa e rigenerare in forno in un quarto d’ora. Questo insieme a altri prodotti fa parte ora del nostro shop che è fatto da tante cose che possono essere sia prese qua all’Arrogant che sul nostro e-commerce online che è su arrogantpub.it”. “Fare impresa oggi è difficile, ma noi siamo pronti. Se no non saremmo l’Arrogant”, conclude con ironia Alessandro.
“In questo ultimo anno -aggiunge Amanda- la nostra forza è stata anche la capacità di adattarci al cambiamento che il lockdown e la pandemia ci hanno comunque imposto. Oltre ad avere approntato uno shop sia qua che online siamo riusciti comunque ad andare incontro ai bisogni delle persone dedicandoci tanto agli asporti e investendo tanto sulle consegne a domicilio. Siamo stati sempre presenti: anzichè abbatterci siamo riusciti a reagire e a trovare dei punti di forza anche in questa negatività. Quindi, secondo me, la capacità di adattamento ci distingue tanto, in questo settore, e credo che ci dia la forza per affrontare qualsiasi tipo di difficoltà o ostacolo futuro”.
E coi saluti dell’Arrogant, il richiamo di Alessandro e Amanda alla nostra reggianità: #stayappennino e #daicandom!